Ai fini dell’aggiornamento e della revisione di alcuni aspetti critici relativi alla rigidità del curricolo, emersi in fase di predisposizione del RAV, con il ricorso alla quota di autonomia del 20% riservata alle istituzioni scolastiche, a partire dall’ anno scolastico in corso, è stato attivato il corso di studi Potenziamento Beni Culturali.
Tale curricolo, attraverso una didattica orientante e flessibile, si propone di ancorare l‘approfondita preparazione umanistica e storico-artistica al rigore e alla sistematicità degli studi di carattere scientifico, che rimangono radicati nella tradizione formativa del nostro istituto.
La novità è rappresentata dal fatto che le discipline caratterizzanti il profilo in uscita del Liceo Scientifico sono associate alle tecniche di indagine del nostro immenso patrimonio culturale; lo studio del latino e della storia verrà messo in relazione con l’archeologia, sarà potenziato lo studio della storia dell’arte e della pedagogia del patrimonio, mentre le discipline scientifiche potranno essere applicate anche allo studio dei reperti archeologici e artistici. Alla fine del corso di studi, lo studente dovrà possedere tutte le competenze proprie del Liceo scientifico, con l’approfondimento dei contenuti artistici, storici e scientifici che gli permetteranno di affrontare in maniera nuova e creativa lo studio del territorio e del suo patrimonio culturale. Rispetto al liceo tradizionale non vi sono sostanziali differenze, fatta eccezione per le tre ore di Disegno e Storia dell’Arte, una delle quali in lingua inglese con docente madrelingua e la sostituzione dell’insegnamento di Geostoria con elementi di Archeologia.